Attraverso una serrata e concentrata giustapposizione di dettagli di occhi, fronti, sopracciglie, volti variegati- alternati a particolari di gocce d’olio nell’acqua- e con un accompagnamento sonoro ipnotico, il corto apre uno spazio rappresentativo sulla fascinazione per il radicamento culturale di pratiche esoteriche comuni alle tradizioni che si affacciano su Mediterraneo. Rapidi e fuggevoli segni di benedizione sembrano emergere dalla ritualità gestuale colta e riunita in tanti brevi movimenti e frammenti nel lavoro video.